mercoledì 30 agosto 2017

Abbronzatura: fai durare più a lungo il colore dell’estate

Ci sono rimedi naturali e piccoli accorgimenti per trattenere sulla pelle la tintarella conquistata in riva al mare

Abbiamo passato ore ad arrostire al sole e ora, al ritorno in città, uno dei pensieri più deprimenti è che la nostra splendida abbronzatura avrà inevitabilmente vita breve. Qualcosa si può fare, per prolungare il più possibile il colore e la sensazione dell’estate, grazie ad alcuni accorgimenti e a un po’ si strategia nella tua beauty routine.


 IL SOLE E LA PELLE - Una premessa è d’obbligo: il ciclo naturale delle cellule della pelle è di 28 giorni, dopo di che muoiono e vengono sostituite da cellule nuove. Quando la pelle è abbronzata, la loro vita media si accorcia un po’ e si ferma a 21 giorni. Si tratta di un dato biologico dal quale non si può prescindere e sul quale dobbiamo regolare le nostre aspettative. Per fortuna, il sole “non chiude” quando si esauriscono le vacanze: passare un po’ di tempo all’aria aperta, passeggiare al sole o fare un giro in bicicletta, indossando pantaloncini corti e canottiera aiuta la nostra pelle a produrre nuova melanina, rinnovando la tintarella. Chi ha un balconcino, può anche mettersi in costume da bagno e prendere il sole.
OBIETTIVO IDRATAZIONE – Insieme allo scrub, è la parola chiave della beauty routine salva abbronzatura. Dopo la doccia non fare economia di crema per il corpo: scegli un buon prodotto nutriente, oppure un olio dopo bagno da applicare sulla pelle umida: penetra in profondità ed è particolarmente indicato sei hai l’epidermide secca. Si può usare anche direttamente sotto la doccia. Ricordati anche di bere con abbondanza: per mantenere morbida e vitale la pelle è indispensabile mantenere idratato tutto l’organismo.
SCRUB – Può sembrare strano, ma è il migliore amico della sopravvivenza dell’abbronzatura. Eseguito in modo delicato una volta a settimana aiuta a eliminare lo strato superficiale di cellule morte, destinate a staccarsi comunque e che danno un colorito “a chiazze” e un po’ grigiastro. Lo scrub, invece, le elimina in modo omogeneo e lascia la pelle luminosa e libera di respirare. Puoi anche prepararlo in casa con una ricetta fai-da-te, con sale fino, un cucchiaio di miele e yogurt, e un goccio di olio vegetale,
DOPOSOLE NATURALI – Scopri le proprietà del burrò di Karité, ricco di vitamine e di sostanze nutritive ed emollienti, e dell’aloe, dalle molte virtù idratanti e rigeneranti: usa un gel puro e aggiungi qualche goccia di olio vegetale, strofina fra le mani e applica su viso e corpo. Evita invece i prodotti che contengono alcol, come i profumi, perché tendono a disidratare la pelle.
MEGLIO LA DOCCIA CHE IL BAGNO – Meglio evitare le immersioni in acqua, specie se molto calda, perché favorisce la desquamazione della pelle. La doccia, invece, aiuta la pelle a mantenersi compatta ed elastica. No anche ai bagnoschiuma, da sostituire con gel idratanti e olio da bagno. Quando ci asciughiamo, evitiamo di strofinare la pelle con l’asciugamano, ma tamponiamola con delicatezza.
ALIMENTAZIONE – Una dieta sana ed equilibrata, ricca di cereali, frutta e verdura colorata, ricca di betacarotene, ti aiuterà a fissare la tintarella e a conservare il benessere conquistato in vacanza. Puoi anche utilizzare qualche integratore, ad esempio coenzima Q10, licopene, e acido pantotenico (vitamina B5).
E PER CONCLUDERE – Per “aiutare” la tua tintarella, puoi adoperare, un cosmetico specifico: si tratta di creme idratanti a cui viene aggiunto un autoabbronzante. E, quando torni in ufficio, fai attenzione all’aria condizionata: il fresco artificiale tende a seccare la pelle e quindi a scolorirla più facilmente.

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